Sala Casella

sabato 25 novembre 2023 ore: 18:00

Rocco Castellani, contrabbasso
Alice Cortegiani, clarinetto basso
Francesco Peverini, violino
Davide Stanzione, ottavino
Elide Sulsenti, violoncello
Enzo Filippetti, sassofono baritono


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Le radici del comporre-Nuovi Autori e i Maestri del Novecento italiano

Antonio Luigi La Spina
Àrgot II per clarinetto basso ed elettronica
Alice Cortegiani clarinetto basso

Simone Caserta
ABHRA per violino
Francesco Peverini violino

Jinseok Choi
Double fantasy II per contrabbasso
Rocco Castellani contrabbasso

Gabriele Caselli
Come Microcamene della Musica per ottavino
Davide Stanzione ottavino

Tiziano de Felice
Notturno per violino
Francesco Peverini violino

Luca Colardo
Preludio, Fantasia e Capriccio per violoncello
Elide Sulsenti violoncello

Federico Di Santo
Tetraktys. Four Algorithmic Studies per violino
Francesco Peverini violino

Luca Ricci
Spurio per sassofono baritono ed elettronica
Enzo Filippetti sassofono baritono

Tutti i brani in programma sono prime esecuzioni assolute

La Fondazione Valentino Bucchi in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana bandisce la 42ª edizione del Concorso internazionale di composizione Premio Valentino Bucchi. L’edizione del 2023 è dedicata al rapporto di continuità e innovazione fra le opere degli autori del Novecento italiano e i giovani compositori. A tutti i concorrenti sarà richiesto di presentare una composizione originale per strumento solo con o senza supporto elettronico, fondata su un rapporto ideale con un'opera significativa del Novecento italiano in riferimento ai maestri: Petrassi, Dallapiccola, Bucchi, Maderna, Nono, Berio, Pennisi e Donatoni. L’obbligo di esplicitare un riferimento ideale ai maestri del Novecento italiano, vuole sottolineare la continuità della ricerca artistica nel tempo e la complessità del rapporto fra passato e presente nell’agire compositivo. Le opere prodotte saranno eseguite in concerto pubblico il 25 novembre in Sala Casella e verrà trasmesso online in diretta streaming sul canale YouTube della Filarmonica e replicato successivamente a cura della Fondazione Valentino Bucchi. La Giuria è composta dai maestri Claudio Ambrosini, Matteo D’Amico, James Dashow, Mario Mary e Marco Uvietta.